Arsina - Lucca (LU)
Arsina - Lucca (LU)
Arsina - Lucca (LU)
Tassignano - Capannori (LU)
Tassignano - Capannori (LU)
Onteta - Borgo a Mozzano (LU)
La Ficaia - Massarosa (LU)
La Ficaia - Massarosa (LU)
Antisciana - Castelnuovo di Garfagnana (LU)
Antisciana - Castelnuovo di Garfagnana (LU)
Antisciana - Castelnuovo di Garfagnana (LU)
Arsina - Lucca (LU)
Oneta - Borgo a Mozzano (LU)
Antisciana - Castelnuovo Garfagnana (LU)
Antisciana - Castelnuovo Garfagnana (LU)
Antisciana - Castelnuovo Garfagnana (LU)

Abitare collaborativo

Recuperare, ristrutturandoli, edifici di proprietà pubblica (di enti o di scuole) e privata (enti religiosi) situati in periferie urbane o in aree collinari limitrofe ai centri urbani, per destinarli, con un canone di locazione calmierato, a una determinata fascia di persone in stato di disagio.

E’ questo l’obiettivo del progetto “Abitare collaborativo” presentato ufficialmente a marzo 2017 e ora in piena fase di attuazione attraverso il recupero di piccoli borghi rurali e collinari, e la riqualificazione di immobili attraverso interventi di ristrutturazione improntanti al risparmio energetico, al minor impatto ambientale riducendo i consumi e all’impiego di materiali costruttivi tradizionali e ai fondamenti di bioarchitettura e bioedilizia.

Le zone di intervento della Fondazione (per un totale di oltre 25 appartamenti) sono: Arsina (Lucca), Antisciana (Castelnuovo G.), Tassignano (Capannori), Oneta (Borgo a Mozzano) e alla Ficaia (Massarosa). L’investimento previsto supera i 2 milioni di euro derivanti dal contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dalla quota della Fondazione Casa Lucca, e dal restante cofinanziamento dei soci della Fondazione.

  • Arsina

Nell’ambito del più articolato progetto “Abitare collaborativo” quelli della frazione collinare di Arsina (Lucca) sono i primi appartamenti a canone agevolato inaugurati dalla Fondazione Casa.

La ristrutturazione, che ha riguardato i locali di proprietà della parrocchia di Arsina, è consistita nel recupero e nel consolidamento dell’immobile in modo da preservarlo dal degrado. Le nuove abitazioni serviranno alle persone della cosiddetta “fascia grigia”, popolata da lavoratori precari e famiglie in difficoltà che non riescono a restare nel mercato privato degli affitti né, tantomeno, ad acquistare un’abitazione. Questi locali si trovano al primo piano del fabbricato: si tratta di 2 unità abitative, di circa 75 mq ciascuna, entrambe dotate di due camere, servizi igienici, cucina e zona giorno. Al piano terra, invece, il cui utilizzo è rivolto alla comunità parrocchiale, sono state eseguite opere per migliorare l’abitabilità e il confort.

  • Antisciana

Allo stesso modo degli appartamenti realizzati ad Arsina, quelli della frazione montana di Antisciana (Lucca) sono appartamenti destinati alla locazione a canone agevolato la cui disponibilità è prevista per il mese di marzo.

La ristrutturazione, che ha riguardato i locali adiacenti alla chiesa di Antisciana di proprietà di Fondazione Casa Lucca. I nuovi alloggi sono stati ricavati dalla suddivisione di un fabbricato su due livelli. Al piano terra e al primo piano sono stati realizzati due appartamenti composti da cucina-soggiorno, camera da letto matrimoniale e servizi igienici, di circa 55 mq ciascuno.

  • Tassignano

Il recupero della vecchia canonica della frazione di Tassignano rappresenta una sorta di “Cantiere sociale” e prevede l’incremento della disponibilità di alloggi sociali a canone di locazione calmierato tramite bando pubblico.

Il progetto – che vede la Fondazione casa Lucca collaborare con il Comune di Capannori e altri partner pubblici e privati, tra cui l’Arcidiocesi di Lucca e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – nasce con l’intento di uscire dalla consueta logica abitativa per riscoprire, seppur mantenendo e tutelando la necessaria intimità di ogni nucleo familiare, la condivisione, secondo il modello del cohousing, di beni/spazi/esperienze con altre persone.

Nella ex canonica sono previsti sei appartamenti di piccole dimensioni e di spazi comuni, tra cui una lavanderia e una sala riunioni. Le abitazioni sono destinate ad anziani, giovani coppie e famiglie monogenitoriali con l’obiettivo di dar vita ad una esperienza abitativa intergenerazionale improntata alla condivisione di alcuni spazi e ad una convivenza basata anche sull’aiuto reciproco. Il progetto prevede anche il recupero dello spazio esterno da destinare ad attività rivolte anche alla comunità.

  • Oneta

Nella frazione di Oneta, situata nel comune di Borgo a Mozzano, è in partenza la ristrutturazione di un ex edificio scolastico su due livelli conferito in proprietà dal Comune a Fondazione Casa Lucca.

Il progetto prevede la realizzazione di due unità abitative destinata alla locazione a canone sostenibile. Situati al piano terra e primo piano, le nuove abitazioni sono  di 55mq ciascuna.

  • La Ficaia

All’interno del complesso della Ficaia, già di proprietà di Fondazione Casa Lucca, è prevista la ristrutturazione del “corpo centrale” composto attualmente da 9 unità disposte su tre livelli. Il progetto prevede la realizzazione di 8 appartamenti di diverse metrature.

Due appartamenti, situati al piano terra e con accesso autonomo saranno destinati alla locazione a canone sostenibile, mentre le altre sei unità, continueranno a dare risposta all’emergenza abitativa in accordo con i comuni del territorio.

  • Torre

Nel corso del 2017, è stato acquisito un immobile situato in località Torre (Lu) composto da quattro appartamenti,  all’interno del quale era già in essere un progetto di supporto all’emergenza  abitativa gestito dal G.V.A.I., socio di FCL, con cui è stato stipulato un contratto di affitto.

L’immobile, in buone condizioni, é stato immediatamente adibito all’accoglienza dei nuclei con percorsi di integrazione socio-economia per l’acquisizione di maggiore autonomia.

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